la storia del polo astronomico

Alpette è un piccolo paese in provincia di Torino situato a circa 1000 metri di altezza che offre una fantastica visuale sulle montagne che lo circondano.
La posizione e la sua storia fanno sembrare  il cielo stellato di Alpette  “più vicino”  di quanto sia in realtà.

La storia "astronomica" di Alpette ha inizio grazie a Don Giovanni Capace, il  parroco del paese, che nella seconda metà del secolo scorso decise di costruire un osservatorio sulla canonica della chiesa con l'impegno di trasmettere a tutti la sua grande passione per l'astronomia.

Così Alpette, che era già nota in Torino e dintorni come posto tranquillo per vacanze rilassanti, diventò velocemente nota per il suo parroco astronomo ed il suo osservatorio.

L’osservatorio comprendeva un potente telescopio di tipo Newton (40 cm Ø), che Don Capace donò all’ amministrazione locale quando morì, con la speranza di dare continuità al suo impegno nella divulgazione dell'astronomia e magari indirizzare sempre più persone e verso lo studio e la promozione delle meraviglie dell'Universo.

L’amministrazione locale rispettò le volontà di Don Capace costruendo un nuovo osservatorio sull’edificio comunale. Vi alloggiò due nuovi telescopio , il tutto è alloggiato in una cupola (5,5 m Ø).
Nel 2010 realizzò vicino all’osservatorio ed.

L’osservatorio ed il planetario costituiscono il Polo Astronomico di Alpette (PAA), dedicato alla memoria di Don Giovanni Capace.